Valutazione d'Impatto Ambientale

Premessa

I contenuti della documentazione per la VIA devono essere calibrati in modo tale da realizzare uno studio di riferimento completo ed oggettivo dal punto di vista tecnico, che consenta sia un confronto chiaro durante la fase di informazione e ricerca del consenso, con l'ottenimento della compatibilità ambientale dell'intervento da parte delle autorità competenti.

Uno studio con contenuti tecnici oggettivi ed inoppugnabili, oltre a ridurre le possibilità di prese di posizione strumentalmente contrarie, rappresenta il necessario supporto a progetti che si possono sviluppare in un arco temporale piuttosto ampio e che potrebbero quindi essere sottoposti a ridiscussione relativamente alle scelte programmatiche e progettuali effettuate, sia da parte dei cittadini che di nuovi e diversi indirizzi politico - amministrativi.

Elementi fondamentali

Uno studio di VIA deve essere supportato, per una corretta definizione del quadro di riferimento ambientale e delle successive fasi di sintesi, da una completa analisi delle singole componenti ambientali, attraverso la raccolta di un elevato numero di dati che devono essere caratterizzati da una elevata qualità ed attendibilità.

La fase iniziale di una VIA comporta quindi il reperimento e l'esame critico dei dati disponibili, oltre all'integrazione di questi attraverso la raccolta di dati originali. Sulla base dei dati raccolti sono sviluppati, in considerazione della normativa di riferimento, i quadri di riferimento programmatico, progettuale ed ambientale, che vengono descritti in sezioni specifiche con tabelle, grafici ed apposita cartografia tematica.

Relativamente all'aspetto cartografico, e per i tematismi che lo consentono, lo studio è sviluppato attraverso l'impiego di metodi quantitativi, basati su sistemi di tipo GIS. Questo procedimento, attraverso la realizzazione di specifiche cartografie rappresentanti le singole componenti ambientali e gli impatti individuati, consente di ottenere un elevato grado di omogeneità nella rappresentazione, ed una sostanziale oggettività nei risultati.

L'individuazione e la quantificazione degli impatti attesi, dopo una corretta sintesi dei quadri di riferimento, avviene attraverso l'impiego di matrici numeriche in grado di fornire risultati sintetici e di facile lettura ed interpretazione.

In funzione degli impatti individuati e quantificati, sono proposti interventi di mitigazione, a seguito dei quali viene valutato l'impatto residuo del progetto, sul quale sono proposte le misure di compensazione.

Infine è individuato, se ritenuto significativo in relazione alla tipologia del progetto, un sistema di monitoraggio ambientale calibrato su quanto emerso nel corso dello studio.

Sinteticamente lo studio di VIA è composto da una o più relazioni tecniche, da allegati in forma tabellare e numerica, e da allegati cartografici a diversa scala. Lo studio è anche corredato, con riferimento a quanto la normativa in materia di VIA prevede, da un documento specifico riportante la "sintesi non tecnica" della Valutazione di Impatto Ambientale realizzata.

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